Lo scrittore di fantascienza Isac Asimov li aveva chiamati robot positronici, creature immaginarie nate dalla sua penna di Isaac Asimov, che non si ribellano ai loro creatori, hanno una forma umana e funzionano grazie a un chip nel cervello. Il cinema ha dato una forma alle fantasie di Asimov nel personaggio di Andrew, il robot protagonista de L’Uomo Bicentenario interpretato da Robin Williams. Da Asimov in poi filosofi e scrittori hanno fantasticato su come potrebbe essere fare l’operazione contraria: mettere al cervello umano un chip per spingerlo oltre ogni possibilità, arrivando persino a leggere nei pensieri.

Queste fantasie incarnate da Neo il protagonista del film Matrix interpretato da Keanu Reeves stanno per diventare realtà. Adesso ci sono società che stanno lavorando seriamente a rendere possibile questo sogno, una delle quali appartiene al visionario digitale per eccellenza, Elon Musk. Il fondatore di Tesla e Space X ha lanciato solo due anni fa una società che si chiama Neuralink e ha come unico obiettivo quello di sviluppare sistemi che possano mettere in connessione il cervello delle persone con un computer.

La società di Elon Musk è pronta a fare i primi test trapianto di cervello fare in modo che le persone paralizzate possano camminare. Secondo quanto ha riportato Bloomberg i test sui ratti sono già in fase avanzata e Neuralink è pronta a chiedere l’approvazione della Food and Drug Administration (FDA) americana per avviare studi clinici sull’uomo già dal 2020. Si tratta della scommessa cibernetica del secolo, la prima almeno, e non è detto che il risultato finale sia una vittoria. I test sui roditori, infatti, spesso non danno gli stessi risultati sugli esseri umani ed è probabile che prima di arrivare all’uomo Neuralink faccia dei test anche sulle scimmie.

Neuralink è il progetto più spinto del settore del biohacking, ovvero la sperimentazione biologica su sé stessi, attraverso la modifica genetica o l’uso di farmaci o impianti tecnologici come i chip, che punta a migliorare le qualità o per ridare capacità al proprio corpo. Il settore genera già un business enorme: secondo il Gartner Report del 2018 è uno dei trend della tecnologia che è destinata a cambiare il mondo e può valere oltre 2,3 miliardi di dollari entro il 2025 coinvolgendo tanti settori di investimento digitale: tecnologia, salute, difesa, sport e alimentazione.

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